Automobilismo

La storia dell’automobilismo in Toscana

A partire dal 1930 in poi sono state scattate oltre 20mila fotografie relative alla storia dell’automobilismo in Toscana con l’innovativo stile fotogiornalistico Foto Locchi, fautore di una vera e propria “Bottega di Arte e Tecnica Fotografica”.
Immagini irripetibili che hanno immortalato il sancta sanctorum della velocità dell’epoca come Tazio Nuvolari, Enzo Ferrari, Clemente Biondetti e Giannino Marzotto. Un manipolo di star del volante che, insieme ai leggendari carrozzieri e alle più blasonate case automobilistiche, contribuirono a rendere Firenze e la sua regione lo scenario privilegiato dell’agonismo automobilistico e della capacità, tutta italiana, di eccellere in creatività, ricerca progettuale e design.

Le prove di velocità sul rettilineo della Firenze-Mare (il più ambito d’Europa negli anni prebellici); i lussuosi concorsi d’eleganza a Boboli e alle Cascine che premiavano i vertici dello stile e della bellezza; le leggendarie competizioni su strada dalla Mille Miglia al Circuito del Mugello; e, naturalmente, le automobili, quei capolavori di ingegneria aerodinamica, tecnologia e stile, espressioni della cultura dell’epoca.